Sculture da vivere
Materiali decisi, geometrie essenziali, presenza scultorea. Echo, Interlude e Match Box sono i nuovi coffee table della Collezione 2025 di Henge: tre interpretazioni del rapporto tra forma e funzione firmate da Massimo Castagna, Isabella Genovese e Ugo Cacciatori.
16 giugno 2025
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Echo
Disegnato da Massimo Castagna, Echo riduce la forma al suo gesto più essenziale: un segno scultoreo e dinamico che esalta tutta la forza espressiva del metallo. Con una presenza audace e futuristica, si ancora a una base in marmo e impone la sua personalità con un minimalismo deciso. Le sue linee nette e proporzioni calibrate evocano un senso di movimento statico, riflettendo l’estetica radicale e la semplicità assoluta che definiscono il progetto.
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Interlude
Un equilibrio raffinato di contrasti, Interlude di Isabella Genovese cattura l’incontro tra materiali, dove il metallo freddo e la pietra tattile si fondono in un pezzo centrale armonico. La struttura modulare si adatta con naturalezza a contesti diversi, attirando sempre lo sguardo. L’interazione tra peso e leggerezza suggerisce una lettura stratificata, offrendo una pausa scultorea all’interno del ritmo dello spazio, tra funzione e poesia.
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Match Box
Ugo Cacciatori reinterpreta il concetto di monolite con Match Box, un blocco di pietra scolpito con una generosa cavità rivestita in titanio. Al tempo stesso minimale e ricco, questo oggetto deciso ridefinisce il dialogo tra forma e funzione con pacata autorevolezza. Il suo volume pieno e la chiara intenzione scultorea suggeriscono permanenza e intensità, portando negli interni contemporanei un senso di lusso silenzioso.
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